Lo sapevi che la zanzara tigre è diffusa anche a Torino e può trasmettere il virus Zika?

In questi giorni ho letto un’articolo di giornale che parlava di 10 torinesi di rientro dal Sud Amerca che sarebbero stati contagiati dal virus Zika, qui la notizia ripresa da un giornale online.

Lo sapevi che la zanzara tigre è diffusa anche a Torino? Stai facendo qualcosa per difendere te e la tua famiglia? Hai una zanzariera?

Se la risposta è NO io inizierei a preoccuparmi o almeno a pensarci su …

Leggi cosa dice Wikipedia al riguardo della zanzara tigre:

“La caratteristica principale della zanzara tigre è la sua aggressività ed il fatto di essere attiva sia di giorno che di notte, anche se predilige la mattina ed il pomeriggio. Si riscontra inoltre una sua forte resistenza a veleni comuni ed una straordinaria capacità di adattamento all’ambiente.

L’Aedes albopictus può trasmettere patogeni e virus come il virus della febbre del Nilo, della febbre gialla, dell’encefalite di St. Louis, del dengue, l’agente patogeno della dirofilariasi e chikungunya.

La zanzara tigre fu responsabile dell’epidemia di chikungunya del 2005-2006 sull’isola francese di Riunione. In settembre del 2006 si stimarono circa 266.000 persone contagiate e si contarono 248 morti sull’isola.La zanzara tigre fu anche vettore di tale virus causando la prima e unica epidemia di chikungunya in Europa. L’epidemia avvenne in Italia, in provincia di Ravenna, nell’estate del 2007, durante la quale si contagiarono più di 200 persone. Evidentemente, mutazioni del virus di chikungunya vengono trasmesse direttamente e facilmente; ciò fa temere che questa malattia si possa nuovamente diffondere tramite Aedes albopictus in queste regioni.

La zanzara tigre è importante anche nella medicina veterinaria. Per esempio, le zanzare tigre sono vettori di vermi parassiti del genere Dirofilaria, agenti della dirofilariasi cardiovascolare in cani e gatti.”

Leggi cosa dice Wikipedia al riguardo del virus Zika:

“Si ipotizza che l’infezione inizi dalle cellule dendritiche vicine al sito di inoculo, seguito da uno sviluppo nei linfonodi satelliti e quindi attraverso il flusso sanguigno. In genere, i flavivirus si replicano nel citoplasma, ma l’antigene del virus Zika è stato trovato anche nei nuclei di cellule infette.

Il periodo di incubazione della malattia dopo la puntura con il vettore è di circa 10 giorni.La malattia provocata da questo virus è asintomatica nel 25% dei casi (secondo il CDC l’80% delle persone infettate con il virus sono asintomatici),oppure determina una sintomatologia lieve, come nella Dengue, con cui può essere confusa.In tal caso, i sintomi possono essere febbre lieve, eruzione cutanea (esantema), congiuntivite e cefalea.L’infezione virale da virus Zika è in genere mite, con sintomi che durano solo pochi giorni. Non esistendo una terapia eziologica che debelli l’infezione, il trattamento si concentra essenzialmente su come alleviare i sintomi, e prevenire l’ulteriore contagio. La prevenzione e il controllo si basano sulla riduzione dello sviluppo di zanzare del genere Aedes e riducendo al minimo il contatto tra le zanzare vettori e le persone, per mezzo di barriere (repellenti, zanzariere), riducendo i ristagni d’acqua che sostengono lo sviluppo delle pupe e delle larve di zanzara e abbattendo, con disinfestazioni, la popolazione di zanzare adulte nelle comunità a rischio.”

Cosa stai facendo per difendere te, i tuoi bambini e la tua famiglia dalle zanzare?

Molto probabilmente al momento niente ma ti consiglio di installare una zanzariera!